BANDO PER 4 BORSE DI STUDIO
“In nome del Diritto allo Studio”
II
Edizione (2013-2014)
- In nome del Diritto allo Studio.
I Circoli del Partito Democratico di La Cassa - San
Gillio – Givoletto - Valdellatorre, Caselette, Mathi, Fiano –
Robassomero, Almese – Rubiana – Villar Dora, Pianezza, Rivoli ed
Alpignano bandiscono la II
Edizione de “In nome del Diritto allo Studio”.
Articolo 34 della nostra Costituzione:
“... I capaci e meritevoli, anche se privi di
mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi.
La Repubblica rende effettivo questo diritto con
borse di studio, assegni alle famiglie ed altre provvidenze, che
devono essere attribuite per concorso”.
Purtroppo nel 2012 è accaduto ciò che temevamo: solo
il 25% delle nuove matricole ha ottenuto la borsa di studio. Ed è
andata appena meglio agli studenti degli anni successivi: qui
sono stati esclusi dalla borsa di studio il 40% dei richiedenti.
Per
il 2012 la Giunta Regionale ha voluto introdurre la media
minima del 25 per premiare gli studenti più “meritevoli”.
Peccato
che il "minimo 25" faccia strage nelle facoltà in cui i
voti alti sono fenomeni eccezionali.
È il caso del Politecnico, dove vengono esclusi per media "bassa" ben 838 richiedenti su 2.079.
Il fenomeno è ancora più accentuato nei corsi triennali, in cui i vincitori della borsa sono 227, contro i 380 che invece non l'hanno ottenuta per una media di voti troppo bassa e che hanno solo diritto al buono pasto.
Tutto diverso, ad esempio, dalla situazione di Lettere, dove gli esclusi per scarso rendimento sono appena 10 su 119.
Tradotto in percentuale le domande respinte per voti "bassi" sono il 40 per cento al Poli, contro il 27 dell'Università di Torino.
Beffato, poi, anche chi ha dato molti esami: c'è chi ha ottenuto l'assegno solo grazie al numero minimo di crediti e con voti superiori al 25 e c'è chi è rimasto fuori pur avendo dato tutti gli esami previsti per l'anno ma con una media inferiore al "mitico" 25.
È il caso del Politecnico, dove vengono esclusi per media "bassa" ben 838 richiedenti su 2.079.
Il fenomeno è ancora più accentuato nei corsi triennali, in cui i vincitori della borsa sono 227, contro i 380 che invece non l'hanno ottenuta per una media di voti troppo bassa e che hanno solo diritto al buono pasto.
Tutto diverso, ad esempio, dalla situazione di Lettere, dove gli esclusi per scarso rendimento sono appena 10 su 119.
Tradotto in percentuale le domande respinte per voti "bassi" sono il 40 per cento al Poli, contro il 27 dell'Università di Torino.
Beffato, poi, anche chi ha dato molti esami: c'è chi ha ottenuto l'assegno solo grazie al numero minimo di crediti e con voti superiori al 25 e c'è chi è rimasto fuori pur avendo dato tutti gli esami previsti per l'anno ma con una media inferiore al "mitico" 25.
La
bandiera del “merito” in verità nasconde lo stesso motivo
dell'anno scorso: il taglio dei finanziamenti all'EDISU.
Quest'anno
meno del 30% delle matricole riceveranno la borsa di studio, perchè
la Giunta Regionale di Centro-destra si rifiuta di investire nella
cultura, nella ricerca e nell'università.
Noi del Partito Democratico non possiamo accettare
che anche quest'anno un diritto fondamentale sancito dalla
Costituzione venga calpestato perchè non ritenuto “utile” (forse
elettoralmente?) e messo in secondo piano.
I Circoli del PD sopracitati hanno quindi deciso, per
sensibilizzare l'opinione pubblica in merito alle scelte scellerate
della Giunta Regionale, per continuare a fare politica sul territorio
e non nei palazzi e per sopperire (seppure in maniera simbolica) alla
drammatica situazione, di bandire un concorso per quattro borse di
studio di 500€ ciascuna, autofinanziate e sostenute dai Circoli
stessi.
La nostra speranza è che il nostro gesto possa essere
solo il primo di tanti, perchè i giovani sono il nostro futuro e
lo studio è il loro strumento per conquistarsi il loro spazio nella
società.
2. Le
borse di studio.
Per
la II edizione del Premio verranno quindi assegnate, a
giudizio insindacabile della Commissione:
- Quattro borse di studio del valore di 500 € ciascuna vincolate alle spese inerenti l'attività universitaria
3. Requisiti essenziali per la
partecipazione.
Gli aspiranti alle Borse di studio dovranno:
- essere cittadini italiani residenti nei Comuni che fanno capo ai Circoli del PD aderenti;
- essere studenti universitari iscritti presso l'Università degli Studi di Torino o al Politecnico di Torino;
- essere considerati idonei al conseguimento della borsa di studio (presentando certificazione ISEE e attestato di iscrizione all'Università con elenco esami sostenuti)
4. Condizioni d’esclusione.
Non possono partecipare alla selezione:
- i componenti della Commissione giudicatrice, i loro coniugi ed i loro parenti ed affini fino al sesto grado compreso;
- gli studenti che hanno già ricevuto la borsa di studio dall'EDISU o da altro ente erogante;
- gli studenti che hanno ricevuto la borsa di studio inerente alla I Edizione del presente bando
- gli studenti che presentino un ISEE maggiore di 30000
5. Modalità di compilazione della
domanda.
La domanda di partecipazione (Allegato A) dovrà
essere compilata e inviata, con allegati
- certificazione ISEE
- attestato di iscrizione all'Università con l'elenco degli esami sostenuti
- fotocopia di un documento d'identità valido
in formato .pdf, al seguente
indirizzo e-mail:
in
alternativa
è
possibile
compilare
l'apposito
form
sul
sito
:
entro il termine
perentorio del 29 Maggio 2013
La domanda di partecipazione dovrà contenere
esplicita dichiarazione di autorizzazione circa il trattamento dei
dati personali ex D.Lgs. 196/03.
Le domande incomplete o provenienti da candidati
privi dei requisiti richiesti verranno considerate nulle.
Non verranno esaminati materiali non richiesti.
6.
Procedure di selezione.
Le Borse di studio verranno assegnate da una Commissione
composta da membri nominati dai Segretari dei Circoli aderenti
coadiuvati dai 3 vincitori della scorsa Edizione.
Il metodo di selezione sarà una ponderazione tra la
situazione economica (ISEE) e il profitto universitario (N.B.
Ovviamente non sarà fatta
una valutazione asettica sulla media, ma una ponderazione tra il
numero di esami superati e la media, onde evitare beffe per chi ha
dato un gran numero di esami, come descritto nella premessa).
Il giudizio della Commissione è insindacabile.
I nomi dei componenti della
Commissione saranno pubblicati sul sito internet
https://sites.google.com/site/bandopdstudio/
entro il 30
Aprile 2013.
I nominativi dei vincitori delle Borse di studio
verranno resi noti entro il 31 Maggio 2013, tramite
comunicazione diretta agli interessati e mediante pubblicazione sul
sito internet.
La Premiazione avrà luogo in due distinte occasioni:
- Le prime due borse verranno assegnate presso la Festa del PD di Caselette, sita in Piazza Cais (Caselette), il 03/06/2013 alle ore 22.
- Le ultime due borse verranno assegnate presso la Festa del PD di Rivoli, sita al Parco La Marmora (Rivoli), il 28/06/2013 alle ore 22.
7. Richieste d’informazione e
Assistenza.
Per
ulteriori informazioni e assistenza per la compilazione della
richiesta, gli interessati potranno rivolgersi al sito e
all'indirizzo email ufficiali:
oppure
potranno contattare il Coordinatore del Bando, Fabio Lamon
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